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Attività culturali e creative, dal 3 novembre il nuovo incentivo per favorire la transizione digitale

30.10.2022 11:54

75.000 EURO A FONDO PERDUTO PER ATTIVITA' CULTURALI E RICREATIVE

BENEFICIARI

Micro e piccole imprese, le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché gli Enti del Terzo settore di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 117/2017 e ss.mm.ii., iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultino costituiti al 31/12/2020 e che operino nei seguenti settori:

  1. Musica;
  2. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e
  3. multimedia);
  4. Moda;
  5. Architettura e Design;
  6. Arti visive (inclusa fotografia);
  7. Spettacolo dal vivo e Festival;
  8. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
  9. Artigianato artistico;
  10. Editoria, libri e letteratura;
  11. Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

ATTIVITA' REALIZZABILI

  1. la creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online
  2. la circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero (ad es. sviluppo e ideazione di formati per lo streaming, dal vivo e non);
  3. la realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione) volte a garantire un beneficio in termini di impatto economico, culturale e/o sociale, salvaguardando adeguatamente la tutela della proprietà intellettuale;
  4. la digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione transfrontaliera e circolazione internazionale, soprattutto nell’Unione Europea;
  5. l’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e lo sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.

IMPORTI

Le agevolazioni sono concesse nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000,00 , al netto di IVA.

SCADENZA

Dal 3 novembre 2022 al 1 febbraio 2023

il bando nella sua versione integrale potete trovarlo sul sito di Invitalia, oppure potete scaricarlo cliccando sul tasto download.

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