Palmeri-Studi...insieme facciamo crescere la tua azienda


"NULLI GLI INCARICHI DI 1.200 DIRIGENTI DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE"

16.12.2016 18:15

SENTENZA 37/2015 della Corte Costituzionale 

Rovoluzionaria Sentenza della Corte Costituzionale che modificherà il panorama degli atti emessi dall'Agenzia delle Entrate e di tutti i loro sviluppi conseguenti, Cartelle Esattoriali, Fermi Amministrativi, Iscrizioni Ipotecarie, Pignoramento presso terzi etc...

I giudici della Suprema corte con la sentenza 37/2015 depositata ieri 17 marzo 2015 riaprono il fronte sui possibili effetti e sulla legittimità degli atti emessi in passato da dirigenti nominati senza concorso.

In linea generale infatti l'avviso di accertamento (ed i suoi atti consequenziali) è nullo se non reca la sottoscrizione del capo dell'ufficio o di altro impiegato della carriera direttiva dal medesimo delegato (art.42 D.p.R. 600/73)

In questo contesto ora la rivoluzionaria sentenza ha dichiarato incostituzionale l'art.8 comma 24 del D.L. 16/2012 (toppa malmessa) che consentiva alle Agenzie Fiscali di coprire, in attesa dei concorsi, le posizioni dirigenziali con il ricorso a contratto individuali di lavoro a termine, stipulati con funzionari interni.

Tale articolo riportava la trasposizione in legge dell'art. 24 del regolamento  di amministrazione dell'Agenzia delle Entrate, articolo che era già stato bocciato dal T.A.R. del Lazio (pronuncia 6884/2011).

Vengono così rimessi in dubbio circa la loro nullità tutti gli avvisi di accertamento prodotti dall'Agenzia delle Entrate, a firma di tali funzionari e conseguentemente tutti gli atti successivi.

Rimarrà da valutare, come il contribuente dovrà muoversi in maniera corretta per ottenere giustizia.

—————

Indietro